Non una semplice presentazione, ma un vero e proprio talk su tecnologia e arte, fornendo punti di vista – anche critici- sull’evoluzione del mercato e sulle tendenze con le quali oggi si confrontano tutte le figure che operano nel mondo dell’arte. Alessandro Brunello ha presentato, nel Mudi di Taranto, il suo nuovo libro: “Fare Business con gli NFT e il Metaverso”, edito dall’americana Lswr Editore. Tra i pionieri del crowdfunding a livello internazionale, esperto di Web 3 e cryptoart curator, Brunello ha incentrato la sua ricerca su innovazione tecnologica e società.
L’evento, patrocinato dal Comune di Taranto, è stato organizzato da Museion, Archita Festival e Sonora. L’incontro è stato moderato da Francesco Carrino, presidente cooperativa Museion, e da Fabrizio Iurlano, presidente di Archita Festival.
Gli NFT (Non Fungible Tokens) sono certificati che garantiscono in modo inequivocabile, grazie alla tecnologia blockchain, l’unicità, l’autenticità e la proprietà di beni digitali, mentre i metaversi sono mondi virtuali che permettono di interagire in tempo reale mediante avatar personalizzati e nei quali è possibile partecipare a nuove iniziative economiche, organizzare eventi, vendere beni e servizi. Nel giro di pochissimi anni queste tecnologie, che fanno parte del nuovo internet Web 3, hanno prodotto profondi e rapidi cambiamenti in svariati settori dell’economia e della società, con un grande impatto sul mondo dell’arte.
Quella di Brunello, che nel 2021/2022 ha ideato e curato alla Permanente di Milano la prima mostra museale al mondo di NFT e cryptoarte, non è una voce sensazionalistica sulle promesse del Web 3, ma fornisce un’analisi qualificata, inedita e comprensibile sul fenomeno. Il lavoro dell’autore mira, infatti, a fornire chiavi di lettura e consigli su come porsi davanti a novità, come blockchain e Intelligenza Artificiale, che entrano nelle vite di tutti senza chiedere il permesso.
Preziosa appendice al libro, una nutrita serie di dialoghi con i principali cryptoartisti, nei quali vengono esposte tecniche di marketing e strategie di posizionamento insieme ad altri elementi fondamentali per emergere nel mercato NFT.
Alessandro Brunello ha collaborato sia con grandi multinazionali come UCI, Athena e GLS, che con startup, autoproduzioni ed enti del terzo settore come ActionAid e Save The Children. Ha curato il lancio e il fundraising del social Network Cam TV ed ha insegnato allo IED di Milano, alla Civica Paolo Grassi, al Centro Sperimentale di Cinematografia e alla Scuola Holden di Torino.
Nel 2011 scrive “Crowdfunding, condividere per realizzare”, Bevivino Editore.
Nel 2012 presenta al Salone internazionale del Libro di Torino il suo secondo libro “Crowdfunding: Nuove Comunità Economiche” edito da Bookrebublic.
Il suo terzo libro “Il Manuale del Crowdfunding”, pubblicato nel 2013 da Lswr editore nella collana Modelli di Business, tradotto in diverse lingue, è stato presentato all’Università Bocconi di Milano al Salone della CRS e dell’innovazione Sociale.
Relatore alle principali conferenze di innovazione tecnologica italiane ed estere ha curato ed è tra i produttori di “The Laws of Adrenaline” in collaborazione con RCS Mediagroup, Cairo, Corriere Della Sera, con il campione di calcio Zlatan Ibrahimovic. Nel 2021/2022 ha ideato e curato presso il Museo della Permanente di Milano la prima mostra museale di NFT e cryptoarte a cui hanno partecipato 60 artisti internazionali tra cui Beeple, Pak, XCopy, Alotta Money, Hackatao, Raf Grassetti.