Tre anni fa, qualcuno ha davvero venduto un rene per acquistare un NFT della collezione Bored Ape Yacht Club, simbolo assoluto dell’hype euforia del mercato NFT. Quell’immagine digitale, che allora valeva più di una casa, oggi ha perso oltre l’85% del suo valore. Una decisione irreversibile, motivata da una sola cosa: la paura di restare fuori, il celebre FOMO (Fear of Missing Out).
Questa storia è l’emblema di un’epoca in cui l’hype ha sostituito la logica, e il marketing ha surclassato la consapevolezza. Gli NFT venivano promossi come status symbol, biglietti d’ingresso a club esclusivi, o addirittura come “investimenti sicuri”. Ma dietro ogni promessa di guadagno facile, si nasconde spesso una dura realtà: i mercati non premiano l’irrazionalità.